Quando si sceglie un’auto, tra i criteri principali ci sono il prezzo, il design, i consumi, le prestazioni… ma sempre più spesso entra in gioco anche un altro fattore: la sicurezza.
Ed è giusto così. Guidare un’auto sicura significa ridurre i rischi, proteggere sé stessi, i passeggeri e gli altri utenti della strada.
Ma chi stabilisce quanto sia sicura un'auto? A farlo è l’Euro NCAP (European New Car Assessment Programme), il programma europeo che da quasi trent’anni testa e valuta le nuove auto in commercio. Le sue prove – crash test, simulazioni d’impatto, test sui sistemi ADAS – hanno lo scopo di offrire ai consumatori informazioni chiare e comparabili. Il punteggio finale, espresso in stelle (da zero a cinque), è diventato un parametro fondamentale per chi vuole acquistare un'auto sicura.
Le prove Euro NCAP
Euro NCAP valuta la protezione per occupanti adulti, bambini, utenti vulnerabili (come pedoni e ciclisti) e l’efficacia dei sistemi di assistenza alla guida. I crash test simulano diversi tipi di impatti, tra cui:
- Impatto frontale (contro barriera rigida o mobile)
- Impatto laterale
- Impatto contro un palo
- Investimento di un pedone a 40 km/h
Vengono anche testati i sistemi di assistenza come il mantenimento della corsia, la frenata automatica di emergenza, e il riconoscimento di segnali stradali.
Le auto più sicure del 2025
A fine aprile 2025, diverse auto hanno ottenuto il massimo punteggio di cinque stelle. Tra queste:
- Audi A6 e-tron – eccellente protezione per adulti e bambini
- Mini Cooper E – completa dotazione di airbag e ADAS
- Polestar 3 – nuovi standard nella protezione dei più piccoli
- BYD Sealion 7 – sicurezza top grazie alle tecnologie avanzate
- Cupra Terramar, Geely EX5, Hongqi E-HS9 e Jaecoo 7 PHEV – SUV votati alla protezione e all’assistenza alla guida
Ma la regina della sicurezza secondo Euro NCAP (almeno fino ad aprile 2025) è l’Audi A6 Avant:
- 87% protezione adulti
- 88% protezione bambini
- 78% per utenti vulnerabili
- 77% per i sistemi ADAS
Il primo fattore di sicurezza è… il conducente!
Nonostante i progressi tecnologici e le valutazioni rigorose, la vera sicurezza inizia con il comportamento di chi guida. È l’essere umano il primo anello della catena della sicurezza stradale. A nulla serve l’auto più sicura del mondo, se chi è al volante:
- guida sotto l’effetto di alcol o droghe
- utilizza lo smartphone durante la marcia
- non rispetta i limiti di velocità
- non mantiene le distanze di sicurezza
AFVS Associazione Familiari e Vittime della Stada Ets ricorda che la vera sicurezza non è scritta su una scheda tecnica: è nelle nostre mani, ogni volta che saliamo a bordo. La tecnologia ci assiste, ma sta a noi usarla con responsabilità. Perché il fattore umano resta – e resterà – l’elemento più importante per salvare vite su strada.