Mercedes Classe E Coupé 220 d 4Matic, la prova su strada

23-Ago-2022  

Il comfort e la classe di una Mercedes Classe E - e scusate il gioco di parole - senza essere scambiati per un Uber o un NCC: ecco cosa rappresenta questa fascinosa coupé a due porte della Stella. Che con il suo motore diesel consuma quanto un’utilitaria.

INDICE
Come si presenta
Come va
Quanto costa
Le alternative
A chi si rivolge
Punti di forza
Punti di debolezza

La Mercedes Classe E Coupé è una delle poche auto a due porte che sfiorano i 5 metri di lunghezza. Non è certo pratica se consideriamo le sue dimensioni né, tantomeno, alla moda se consideriamo di moda i modelli più venduti, ovvero le Sport Utility.

Ha stile da vendere, un’allure inarrivabile per qualunque Sport Utility - secondo il mio modesto parere, ovviamente - e, almeno per i passeggeri anteriori, un comfort da berlina lunga 5 metri.

Non che dietro sia scomoda, anzi, i due sedili sono avvolgenti e lo spazio per le gambe non manca, ma chi ha famiglia e si sposta di frequente in compagnia difficilmente la preferirà a una GLE.

L’abitacolo, in gran parte in pelle bianca, è lussuoso, accogliente, luminoso. E di sera stupisce con la spettacolare illuminazione d’ambiente che permette di scegliere tra una miriade di colori.

I due schermi digitali per strumentazione e sistema multimediale sono molto grandi, e l’assistente vocale intelligente è perfetto per impostare molte funzioni senza staccare le mani dal volante, che si tratti di chiamare un numero della propria rubrica, impostare una stazione radio o una destinazione sul navigatore GPS.

C’è ben poco di razionale in quest’auto, anche se cedere a una tentazione e farsi un regalo - in questo caso acquistando un’auto ascoltando il cuore - è uno scopo senza dubbio nobile. E non tutti ne sono capaci.

Eppure, nella sua irrazionalità, la E Coupé 220 d 4Matic da 194 Cv e 400 nm è un’auto molto razionale.

D’accordo, nonostante sia lunga quasi 5 metri è pensata per essere utilizzata soprattutto in 2, ma consuma quanto un’utilitaria e assicura viaggi in totale comfort, nel più assoluto silenzio, e con un livello di sicurezza elevatissimo. E con 240 km/h di velocità massima e 7,6 secondi per coprire l’accelerazione 0-100 km/h, non ci si può certo lamentare delle prestazioni.
Ma andiamo con ordine.

Il motore 2.0 diesel di ultima generazione - sigla OM 654 - è uno dei migliori in circolazione in quanto a efficienza e piacere di guida.

Zero vibrazioni, zero turbolag, tanta coppia fin dai regimi più bassi, discreto allungo (per quanto un diesel possa allungare), e consumi ridicolmente contenuti aiutati da un’aerodinamica che solo una coupé può avere. Il baricentro basso, poi, non solo migliora l’efficienza, ma anche la sicurezza nelle manovre d’emergenza, e la trazione 4x4 assicura sempre grip e stabilità.

Torniamo ai consumi. Fuori dai centri abitati non è difficile percorrere 20 km/l, e anche in autostrada, i 18 km/l sono a portata di mano. Il cambio automatico a 9 marce consente di viaggiare a 130 km/h con il contagiri sotto quota 1.500 giri/min. Per raggiungere quota 2.000 giri è necessario fare una gita sulle autostrade tedesche, perché il tachimetro segnerebbe 170 km/h.

Passiamo al comfort di marcia. Gli ammortizzatori assorbono le buche come se fossero di burro, e il rumore del propulsore diesel, non certo nobile, è del tutto inavvertibile a velocità costante, e si fa sentire solo nelle forti accelerazioni.

Il prezzo di listino della E 220 d 4Matic parte da 67.700 euro nell’allestimento Sport e raggiunge i 73.200 in quello Premium Plus.

la concorrente diretta è la BMW Serie 6 Coupé, in listino con prezzi sensibilmente più alti rispetto alla E Coupé.

A chi cerca un’auto di classe che si distingue dall’enorme quantità si SUV che circolano per le strade. Non è la miglior scelta per un uso familiare, ma in questa versione diesel è perfetta anche per chi passa le giornate in macchina: il comfort non manca e i consumi sono inarrivabili per una Sport Utility di pari dimensioni.

  • Stile ed eleganza
  • Comfort di alto livello
  • Consumi estremamente bassi

  • Accesso posteriore scomodo
  • Poco pratica per spostarsi in compagnia o caricare oggetti ingombranti
Autore: Michele Neri