Hyundai Kona 1.6 CRDi 115 CV XPossible, la piccola SUV diesel

18-Mag-2019  

La Hyundai Kona è una piccola SUV lunga 4,16 metri con un abitacolo spazioso e un design personale: di tutte le Hyundai, è senza dubbio quella più originale. E con il motore turbodiesel si possono macinare chilometri tenendo bassi i costi di gestione.

COME SI PRESENTA

Con la Kona, il marchio coreano ha osato un po’ di più rispetto al solito nel design della carrozzeria, nelle tinte disponibili, e anche negli interni, dove inserti colorati sulle bocchette di aerazione, sui sedili e sulla cuffia del cambio vivacizzano l’abitacolo, discretamente rifinito. 

Le note stonate non mancano, come la cornice spessa e plasticosa dello schermo touch e l’assenza delle bocchette d’aerazione per i passeggeri posteriori. Però recupera con la ricarica wireless per lo smaprtphone e, optional, i sedili riscaldati e ventilati.

Nel segmento delle B-SUV, la Kona si difende molto bene in termini di versatilità. Il bagagliaio non è da record, mentre l’abitacolo è spazioso anche per chi siede dietro. E poi è disponibile in diverse versioni diesel e benzina, con potenze fino a 177 CV.

A differenza di alcune SUV di questa categoria, la Konda è disponibile anche con la trazione integrale. La versione 1.6 CRDi da 115 CV è a trazione anteriore, ed è un peccato che non sia previsto tra gli optional il cambio automatico. La Kona 1.6 CRDi da 136 CV, invece, è sia 2WD sia 4WD, in entrambi i casi con l’automatico a doppia frizione di serie.

COME VA

Con il motore 1.6 CRDi da 115 CV e 280 Nm, la Hyundai Kona è un’auto sfruttabile anche per i lunghi viaggi. Rispetto alla versione 1.0 3 cilindri turbobenzina da 120 CV dichiara prestazioni sensibilmente superiori sulla carta, e gli oltre 100 Nm in più di coppia massima si sentono tutti ai regimi intermedi.

A quelli bassi il 4 cilindri turbodiesel è un po’ fiacco e si avverte un po’ di turbolag, mentre ne ho apprezzato la spinta corposa ai medi regimi, la silenziosità, e la sesta marcia di riposo, che consente di viaggiare in autostrada con poco rumore a meno di 2.500 giri e consumando poco. Durante la prova ho percorso più di 18 km/l, con punte di oltre 20 sulle statali e una media di 15 in autostrada.

La prima cosa che mi ha colpito della Hyundai Kona diesel è la consistenza del pedale della frizione, poco affaticante come quello delle auto a benzina di bassa cilindrata. Anche il cambio è morbido, dunque la guida in città è rilassata anche senza l’automatico DCT, disponibile solo sulla versione da 136 CV.

Proseguendo con i pregi della Kona, sulle strade extraurbane è forse la B-SUV che mi ha dato più soddisfazioni, in primis per lo sterzo preciso e sincero, e poi perché l’aderenza è elevata, dunque non soffre un ritmo brillante.

IL PREZZO DELLA HYUNDAI KONA 1.6 CRDI X-POSSIBILE

La Kona 1.6 CRDi 115 CV X-Possibile è in listino a 24.250 euro, 1.750 in più rispetto alla Kona 1.0 T-GDI X-Possibile da 120 CV. Il prezzo nell’allestimento d’ingresso Classic è di 21.000 euro, mentre quello della top di gamma Style raggiunge quota 27.900 euro. Apprezzabile la dotazione di serie.

POSSIBILI ALTERNATIVE

Il segmento delle piccole SUV (o B-SUV) è ricco: ce n’è per tutti i gusti, dall’arrotondata e iconica 500X alla squadrata e dal sapore a stelle strisce Jeep Renegade, tanto per citare le più vendute. Anche Volkswagen T-Roc e Mazda CX-3 sono disponibili con trazione 4WD, mentre sono solo a trazione anteriore la Kia Stonic, la Renault Captur, la Peugeot 2008 e la Seat Arona.

A CHI SI RIVOLGE

Il gap di prezzo con la Kona 1.0 TGI da 120 CV ne fa un’auto indicata per chi percorre almeno 15 mila chilometri all’anno, specie se in autostrada, o comunque per tragitti a medio raggio che diano la possibilità al motore di raggiungere la temperatura d’esercizio.

PUNTI DI FORZA

  • Lo stile è personale
  • La dotazione di serie è ricca
  • Offre tanto spazio in rapporto alle dimensioni esterne

PUNTI DI DEBOLEZZA

  • In quanto al bagagliaio, molte concorrenti fanno meglio
  • Ai bassi regimi il motore è un po’ pigro
  • La visibilità posteriore è ridotta
Autore: Michele Neri