Calcolo della distanza di sicurezza ed esempi pratici

27-Set-2022  

Uno degli aspetti più importanti in termini di sicurezza stradale è la distanza che si deve mantenere per la propria sicurezza e quella degli altri automobilisti.

Il tema del calcolo della distanza di sicurezza è presente anche all’interno dei quiz della patente ministeriali.

Una buona regola per calcolare approssimativamente la corretta distanza di sicurezza è quello di dividere la propria velocità per 10, e in seguito elevare al quadrato il risultato che si è ottenuto.

Facciamo un esempio pratico, in modo che possiate capire meglio.

Stiamo andando con il nostro veicolo a 100 km/h. Quindi abbiamo 100/10 = 10
Il risultato sarà da elevare al quadrato, quindi in sostanza significa moltiplicarlo per sé stesso.
Quindi 10x10 = 100. 
100 metri sarà quindi la distanza di sicurezza approssimativa da mantenere alla velocità di 100 km/h.

Facciamo un altro esempio pratico. La nostra velocità, questa volta, è di 120 km/h.

Quindi abbiamo 120/10 = 12.
12x12 = 144, quindi alla velocità di 120 km/h, dovremmo mantenere una distanza di sicurezza di almeno 144 metri.

Questo calcolo è indicato per avere un'idea della distanza di sicurezza sulle strade a due o più corsie per senso di marcia (per esempio le autostrade).

L'articolo 149 del Codice della Strada, invece, prevede che fuori dei centri abitati, quando sia stabilito un divieto di sorpasso solo per alcune categorie di veicoli, tra tali veicoli deve essere mantenuta una distanza non inferiore a 100 m.

Autore: Redazione