Peugeot 205 Junior, l’amarcord di un celebre spot

30-Lug-2018  

Spesso gli spot TV delle Case automobilistiche restano impressi nella memoria degli spettatori. È il caso della ‘scatola di sapone’ rossa della pubblicità della Peugeot 205 Junior. Una serie speciale adatta agli automobilisti più giovani.

LA SERIE SPECIALE

Nel 1991 il marchio del Leone francese è pronto a rilanciare un modello di successo: la Peugeot 205 Junior. Nata nel 1986 la ‘Junior’ era stata studiata per piacere ai ragazzi: copricerchi specifici, fascia adesiva colorata con 3 scritte Junior sul portellone e sulle fiancate, interni in tessuto di jeans con cuciture colorate e sedili rifiniti con bordini anch’essi colorati. La speciale nasceva sulla base della versione ‘205 GL’ e con pochi tocchi diventava fresca, giovane e originale rispetto alle pari segmento del mercato. Il tutto ad un prezzo accessibile.

LO SPOT

La progettazione dello spot fu affidata all’agenzia pubblicitaria da Peugeot con l’obiettivo di far passare un messaggio dinamico e spiritoso. La Peugeot 205 Junior doveva strizzare l’occhio ai giovani, ed ecco che con 3 cifre sulla carrozzeria si conquistano ben 2 ragazze... Nel video pubblicitario si vedono 2 ragazzine intente a chiacchierare tra loro. L’arrivo di un loro coetaneo a bordo di una lussuosa limousine giocattolo le colpisce. Argento e nera, con la classica statuetta alata sul cofano, impossibile resistergli. A meno che nelle vicinanze non ci sia una ‘205’ rossa fiammante. Per conquistare l'attenzione delle 2 ragazzine un altro bambino si ingegna e prende una scatola di sapone. La colora di rosso e ci scrive sopra a pennello un bel 205. Le 2 coetanee vengono subito attratte da quella curiosa scatoletta rossa con le ruote e la scritta bianca.

IL MUSEO

Divenuta celebre tanto quanto la serie speciale che promuoveva, quella scatoletta rossa è stata in seguito utilizzata per la presentazione della 205 Roland Garros Cabriolet e quindi verniciata di verde. Eppure in alcuni punti si intravede ancor quel mitico rosso. Oggi quell’oggetto bizzarro è visibile al museo la Galerie Peugeot di San Gimignano, in mezzo a 2 iconiche Peugeot 205.

Autore: Francesco Bagini