Michelin Primacy 4: performante fino a 1,6 mm

26-Mar-2018  

Michelin svela un modo per risparmiare sulle gomme. Quale? Usarle il più possibile. Sembrerebbe una soluzione banale e insicura, invece i progressi tecnologici hanno reso auto e pneumatici più performanti, per cui il limite legale fissato oggi a 1,6 mm risponde pienamente ai requisiti di sicurezza. “La performance sostenibile è la chiave della nostra strategia. Ragioniamo in termini di durata, non di consumo. L’unico criterio quando è in gioco la sicurezza è la performance dei pneumatici, non lo spessore del battistrada”, ha spiegato Terry Gettys, Executive Vice President di Ricerca e Sviluppo Michelin.
 

PESANTI IMPATTI AMBIENTALI

Talvolta gli automobilisti europei smontano il proprio treno di gomme quando il battistrada raggiunge i 3 mm. Michelin considera questa una cattiva abitudine. Per prima cosa costruire più pneumatici richiede materiale ed energia, impattanti a livello ambientale. Inoltre una gomma con chilometri sulle spalle diminuisce la resistenza all’avanzamento, responsabile del 20% del consumo del carburante. Infine sostituire spesso i pneumatici significa gravare sul ciclo di riciclo, che richiede a sua volta energia. Perciò Michelin consiglia di attendere il reale fine vita delle gomme prima di recarsi dal gommista. Altrimenti si rischia di cambiare un treno in più ogni 2 anni. Lo studio del ‘gommista’ francese rivela che se in Europa tutti sostituissero i pneumatici raggiunti i 3 mm di spessore del battistrada, avremmo 9 milioni di tonnellate in più di emissioni annue di CO2, un aumento dei costi per i consumatori di circa 6,9 miliardi di euro e 1,5 milioni di tonnellate di materie prime sprecate annualmente.
 

SICUREZZA E QUALITÀ

Dal punto di vista della sicurezza le Case di pneumatici hanno fatto passi da giganti. Nessun dato dimostra un aumento degli incidenti dovuto allo scarso spessore del battistrada e la capacità di frenata di una vettura può dipendere da tanti fattori: dalle condizioni dell’asfalto o meteorologiche al comportamento di chi sta al volante. La qualità del pneumatico fa comunque sempre la differenza. Una copertura di prima classe con 1,6 mm di battistrada può lavorare meglio di una gomma nuova di zecca.
 

IL NUOVO MICHELIN PRIMACY 4

L’impegno di Michelin per un costante livello di sicurezza, ma anche un risparmio di carburante, grazie alla bassa resistenza al rotolamento e all’eccellente durata, si concretizza con il nuovo Michelin Primacy 4, presentato al Salone dell’Auto di Ginevra. Dopo 3 anni di sviluppo esso consente massima sicurezza e performance, su asciutto e bagnato, fino al limite legale di usura. Il design dei canali permette l’evacuazione d’acqua anche quando la gomma è usurata. Sarà in più facile leggere il consumo sulla gomma grazie ai 2 nuovi indicatori nella parte bassa dei canali. Primatista sulla durata, Michelin Primacy 4 è disponibile in 60 dimensioni dai 15 ai 18’’. Questa ultima versione gode di una tecnologia che crea una sfumatura di nero che ricorda il velluto. Infine tutte le Michelin Primacy 4 hanno un cordolo di protezione per evitare i contatti tra cerchio e marciapiede.

Autore: Francesco Bagini