Alfa Romeo, vittoria alla Mille Miglia 2018

24-Mag-2018  

Si è conclusa lo scorso fine settimana la rievocazione storica della Mille Miglia 2018. Protagonista della vigilia, tra anniversari e prestigiose vetture di ieri e di oggi, l’Alfa Romeo ha mantenuto le aspettative anche in gara, occupando tutti e 3 i gradini del podio. Le auto storiche del Biscione sono state le più fotografate, anche per i piloti speciali che le hanno guidate da Brescia a Roma e ritorno.

I PROTAGONISTI DELL’EVENTO

Il ‘museo viaggiante’ ha spento i motori, dopo 1.800 km percorsi in 4 giorni, e la tappa celebrativa di sabato 19 maggio al Museo Storico Alfa Romeo di Arese. Presente anche la coppia di Formula 1, Marcus Ericsson e Charles Leclerc, oggi in pista a Montecarlo per le prove libere del Gran Premio al volante dell’Alfa Sauber. I 2 guest driver hanno guidato all’interno del circuito del Museo una Gran Premio Tipo B del 1932 e una 750 Competizione del 1955. Ma Ericsson e Leclerc non sono state le uniche stelle protagoniste della Mille Miglia 2018 sotto i colori Alfa Romeo. La Giulietta Sprint del 1955 del cantante Piero Pelù è stata al centro dell’attenzione degli spettatori al termine di ogni tappa, così come la 1900 Sport Spider del 1954 guidata dal pilota Derek Hill e dal bassista dei Coldplay Guy Berryman. Le foto sul podio hanno invece ritratto l'equipaggio vincitore dell'Alfa Romeo 6C 1500 GS Testa Fissa Tonconogy-Ruffini. 2° posto, a sole 8 penalità di distanza dal leader, per la 6C 1500 Super Sport del 1928 di Moceri-Bonetti. Al 3° posto l'Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato pilotata da Vesco-Guerini.

QUADRIFOGLIO VINCENTE DAL 1928 AL 2018

Come racconta un video, il rapporto tra Alfa Romeo e Mille Miglia è carico di storia, emozioni e successi. A 90 anni dalla prima vittoria alla mitica ‘Freccia Rossa’, l’Alfa Romeo ha unito al plotone di auto storiche, giunto alla 36^ edizione, 2 suoi ultimi capolavori: la Stelvio e la Giulietta, entrambe contrassegnate dal Quadrifoglio verde/bianco. A supporto della manifestazione sono state inserite nella flotta ufficiale la prima Suv della Casa, la Stelvio, spinta dal rombante 2.9 V6 Bi-Turbo, capace di segnare il tempo record per la sua categoria al Nürburgring: 7 minuti, 51 secondi e 7 decimi.

LA PRIMA VOLTA DI MILANO E ARESE

Brescia-Roma, ma anche Parma, Fidenza, Salsomaggiore, Piacenza, Lodi e poi Milano. Per la prima volta la Mille Miglia è transitata per il capoluogo lombardo. Una Piazza Duomo sorpresa e gremita ha salutato il passaggio della carovana. Passando lungo l’alberato Viale Certosa, la corsa è poi arrivata al Museo di Arese. Anche questa una prima volta, che ha permesso di svolgere alcune prove cronometrate nella pista interna al Museo. 47 in totale le Alfa alla partenza, tutte hanno guadagnato il traguardo. Oltre a quelle guidate dai VIP già citate, presenti anche un’Alfa 1750 GS del 1930 e una 1900 C SS Touring del 1956.

Autore: Francesco Bagini