Rinnovo patente di guida 2023: costi, documenti e scadenze

19-Set-2023  
  • Infografica rinnovo patente di guida
  • Rinnovo Patente di guida B
  • Rinnovo Patente A
  • Rinnovo patente di guida C
  • Rinnovo patente di guida D
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La normativa sul rinnovo della patente di guida è in continua evoluzione, con nuove casistiche e procedure che cambiano nel corso dei mesi.

In questa guida, valida per il 2023 e costantemente aggiornata faremo chiarezza dando una risposta ai quesiti più comuni quali durata e scadenze delle varie tipologie di patente, i documenti da portare alla visita per il rinnovo, l'abolizione del tagliando, i costi da sostenere presso Aci, scuola guida o ASL, le sanzioni per chi guida con patente scaduta. 
Cercheremo di rispondere anche ad alcune casistiche particolari che possono creare dubbi nel processo di rinnovo, per esempio i requisiti visivi, il rinnovo di una patente speciale, l'aggiornamento della propria patente se si è all'estero o ancora, i casi di apnee notturne e di diabete.  

INDICE
IL RINNOVO DELLA PATENTE IN BREVE
TEMPI E SCADENZE PER IL RINNOVO DELLA PATENTE DI GUIDA
COSTI E DOVE RINNOVARE LA PATENTE NEL 2023
DOCUMENTI NECESSARI PER IL RINNOVO PATENTE
CODICE CAUSALE
BOLLETTINI
FOTOTESSERE
COME FUNZIONA LA VISITA MEDICA IN AUTOSCUOLA PER IL RINNOVO DELLA PATENTE?
RINNOVO DOPO GLI 80 ANNI
LA PROCEDURA E I DOCUMENTI PER IL RINNOVO
COME PRENOTARE LA VISITA PRESSO UN' ASL?
RICERCA MEDICI PER VISITA MEDICA
I TEMPI PER IL RINNOVO DELLA PATENTE
RINNOVO PATENTE ONLINE
RINNOVARE LA PATENTE IN ANTICIPO
VIA I TAGLIANDI, ARRIVA UNA NUOVA PATENTE A CASA
COSA FARE SE NON SI RICEVE LE PATENTE RINNOVATA
RINNOVO DI PATENTE GIÀ SCADUTA
SANZIONI PER GUIDA CON PATENTE SCADUTA
I REQUISITI VISIVI PER IL RILASCIO DELLA PATENTE
OBBLIGO DI GUIDA CON LENTI
IPOACUSIE (PROBLEMI UDITO)
RINNOVO PATENTE IN SICILIA, VALLE D'AOSTA,  FRIULI E TRENTINO
RINNOVO PATENTE ITALIANA ALL'ESTERO
RINNOVO PATENTE SPECIALE
CAMBIO DI RESIDENZA
I CASI DI APNEE NOTTURNE
DIABETE E RINNOVO PATENTE
PORTATORI DI PACEMAKER
PATOLOGIE CHE IMPEDISCONO IL RINNOVO
DIFFERENZE TRA RINNOVO E REVISIONE PATENTE
PROROGHE RINNOVO PATENTE E COVID 19
NUOVI ESAMI DI TEORIA E PRATICA

  • I tempi e le scadenze per il rinnovo variano in relazione agli anni e alla tipologia di patente (patente B ogni 10 anni fino a 50 anni di età, ogni 5 anni tra i 50 e 70 anni, ogni 3 anni dopo i 70). Puoi inoltre rinnovare la patente da 4 mesi prima della scadenza.
    La scadenza coincide con il giorno del proprio compleanno (salvo eventuali proroghe);
     
  • I documenti necessari per il rinnovo sono i seguenti: documento d’identità, tessera sanitaria, patente di guida scaduta (oppure con scadenza a breve), ricevuta di pagamento dei due bollettini da 16,00 € e 10,20 €, 2 fototessere, certificazioni per eventuali patologie e occhiali da vista;
     
  • La visita medica può essere sostenuta presso autoscuola, ACI, ASL o Direzione Sanitaria Ferrovie dello Stato;
     
  • La nuova patente di guida viene spedita a casa (nuova tessera e non più tagliando da appiccicare come una volta) e costa 6,80 €.
    Il pagamento va fatto direttamente al postino al momento della consegna.

Il  rinnovo della patente di guida  varia in relazione all’età della persona e alla tipologia di patente che si possiede:

Rinnovo Patente A:

·       rinnovo ogni 10 anni fino ai 50 anni di età

·       rinnovo ogni 5 anni per età compresa tra 50 e 70 anni

·       rinnovo ogni 3 anni dopo i 70 anni

Rinnovo Patente B

·       rinnovo ogni 10 anni fino ai 50 anni di età

·       rinnovo ogni 5 anni per età compresa tra 50 e 70 anni

·       rinnovo ogni 3 anni dopo i 70 anni

Rinnovo Patente C

·       rinnovo ogni 5 anni fino ai 65 anni di età

·       rinnovo ogni 2 anni dopo i 65 anni

Rinnovo Patente D

·       rinnovo ogni 5 anni fino ai 60 anni di età

·       rinnovo ogni anno dopo i 60 anni

 

La patente di categoria E ha la stessa validità della patente a cui è associata (BE, CE, etc.)

Se la patente di guida è scaduta da oltre 3 anni non è più possibile rinnovarla: dev’essere rifatta sostenendo l’esame di teoria e l’esame pratico.

Dal 19 gennaio 2013, la data di scadenza delle patenti A e B (per le altre categorie di patenti rimane tutto invariato) coincide con il giorno del proprio compleanno, in base a quanto stabilito nell'articolo 7 del decreto legge 9 febbraio 2012.

Questo cosa comporta nella pratica? Che al prossimo rinnovo della patente la data di scadenza sarà adeguata al mio giorno di compleanno.

Vediamo un caso concreto. Ho meno di 50 anni, la mia patente scade il 20 aprile 2022 e il mio compleanno cade il 25 luglio. Quando il 20 aprile 2022 andrò rinnovare la patente in scadenza, questa mi sarà rinnovata fino al 25 luglio 2032 e non fino al 20 aprile 2032. 

I costi per il rinnovo della patente di guida variano in base alla procedura che vogliamo seguire. Se si ha poco tempo a disposizione e se si è in cerca della soluzione più comoda, è sufficiente rivolgersi a una scuola guida oppure a un’agenzia di pratiche auto che fissa la visita medica.
Ovviamente in questo caso il costo per il rinnovo è superiore, perché oltre ai costi per la visita medica si aggiungono quelli per il servizio offerto dalla scuola guida o dall’agenzia; in compenso si evitano code agli sportelli postali per pagare i bollettini.

I costi nel dettaglio? Variano di caso in caso, basta chiedere un preventivo alla scuola guida oppure all’agenzia più vicina a voi.
In genere la cifra è compresa tra i 100 e i 130 euro presso un' autoscuola, ma è sempre meglio informarsi prima di procedere per non incorrere in brutte sorprese.

Se invece l’obiettivo primario è risparmiare, è opportuno rivolgersi all’ASL per prenotare la visita medica necessaria al rinnovo della patente di guida oppure prenotarsi online, sul sito della Stampa,  “Rinnovo Patenti”, che consente di fare una prenotazione direttamente da remoto presso alcune delle principali città d’Italia.

I documenti da portare alla visita medica per il rinnovo della patente sono: codice fiscale, documento d’identità in corso di validità, patente di guida scaduta oppure con scadenza a breve, ricevuta di pagamento dell’imposta di bollo di 16 euro e ricevuta di pagamento di 10,20 €, 2 fototessere e certificazioni per eventuali patologie e occhiali da vista.

Si ricorda che la modulistica può essere reperita presso una scuola guida oppure sul portale dell'automobilista.

Il campo “codice causale” può risultare non compilato sul bollettino per il rinnovo della patente.
L’interessato non è obbligato a riempirlo, per fare questa operazione ci penserà infatti l’impiegato della posta coinvolto nella procedura.

Il codice causale nasceva con l’obiettivo di identificare immediatamente l’operazione, in questo caso il rinnovo della patente, ma l’idea non ha funzionato.

Comunque, il codice causale per il rinnovo patente è lo 002.

Come scritto in precedenza, tra i documenti necessari bisogna presentare anche due bollettini, uno da 16 € e l’altro da 12,20 €.

Ma quali sono i due bollettini?

  1. Bollettino con il codice 4028 per il pagamento di 16,00 € alla Motorizzazione.
  2. Bollettino con il codice 9001 per il versamento di 12,20 € al Dipartimento dei Trasporti Terrestri.

Fino a febbraio 2022 i due bollettini potevano essere trovati in formato cartaceo presso un qualsiasi ufficio postale o la motorizzazione della propria provincia. Ora i bollettini per il rinnovo della patente possono essere pagati solamente online.

Qua vi spiegheremo passo passo, come farlo sul Portale dell’Automobilista.
Da novizi, ci abbiamo messo un po' a trovare la giusta sezione per pagare i bollettini del rinnovo patente. Ecco la procedura:

  1. Andate nella Homepage del Portale dell’Automobilista, una volta fatto, in alto a destra c’è un tasto “accedi al portale”;
     
  2. Una volta cliccato, ti si apre una pagina che ti chiede di entrare con le credenziali SPID o CIE (Carta d’Identità Digitale). Se sei minorenne puoi registrarti al Portale ed accedere con nome utente e password;
     
  3. Una volta fatto il login (noi siamo entrati con SPID), ti esce una schermata che ti dice “I seguenti dati stanno per essere inviati al fornitore dei servizi” e sotto una serie di dati quali nome, cognome, luogo di nascita, codice fiscale, etc;
     
  4. Una volta dato il consenso all’utilizzo dei vostri dati personali, verrete rimandati a una pagina con i vari servizi che potete vedere/effettuare online quali Saldo Punti, Veicoli in possesso, etc;
     
  5. Nel menù grigio a sinistra andate su “Pagamento Pratiche online PagoPA”;
     
  6. A questo punto verrete mandati ad una pagina in cui dovrete selezionare (se non avete ancora effettuato il pagamento dei bollettini) “Nuovo Pagamento”;
     
  7. Nella schermata che vi si apre vi consigliamo di andare in “Ricerca Pratica” (scritta blu a centro pagina);
     
  8. A questo punto, nella schermata che vi si apre, selezionate “Conducenti”;
     
  9. Nella nuova pagina che si apre “Patente-Rinnovo”;
     
  10.  Entrate in una pagina dove potete selezionare la pratica con il nome “RINNOVO PATENTE” o “RINNOVO PATENTE (SICILIA)” se vivete sull’Isola, e li troverete i due bollettini per il rinnovo.

Le fototessere per il rinnovo patente, devono avere delle caratteristiche particolari, come riportato dalla circolare ministeriale del 20/10/2016.

Elenchiamo di seguito le principali caratteristiche che devono avere le fototessere per il rinnovo della patente:

  • Nel caso si debbano presentare più foto per la stessa persona, queste devono essere uguali;
  • La foto deve essere recente, non più di sei mesi (quindi non posso usare foto di anni addietro);
  • La dimensione della foto deve essere 40-45 mm di altezza per 32-35 mm di larghezza;
  • La dimensione della fototessera è definita dalla dimensione del riquadro del cartellino dove va affissa la foto per l’acquisizione automatica della stessa, da parte del software;
  • La foto non deve avere scritte e non deve essere danneggiata;
  • La foto deve essere stampata su carta di alta qualità e risoluzione (si consiglia carta di tipo opaco);
  • Lo sfondo deve essere uniforme, di preferenza grigio chiaro crema o celeste, oppure bianco (per ottimizzare i contrasti);
  • La foto deve riportare solo il soggetto. Non sono ammessi altri oggetti e altri soggetti;
  • La foto deve mostrare interamente la testa e la sommità delle spalle, in modo che l’altezza della testa sia il 60%-90% dell’altezza della foto (per ottenere una foto ben centrata;
  • Il viso non deve essere inclinato né lateralmente né verticalmente e non sono ammesse posizioni. Inoltre il viso deve essere fronte alla macchina e lo sguardo deve essere rivolto verso l’obbiettivo;
  • La testa deve essere centrata verticalmente;
  • L’espressione deve essere neutra, ed il soggetto deve avere la bocca chiusa e gli occhi ben visibili ed aperti;
  • Non sono ammessi copricapo a meno di motivi religiosi. Se per motivi religiosi si ha l’obbligo di portare copricapo, bisogna comunque mostrare chiaramente il viso;
  • Non sono ammessi occhiali con lenti colorate. Le lenti devono essere trasparenti in modo che gli occhi siano ben visibili;
  • La montatura degli occhiali non deve coprire gli occhi;
  • Non ci devono essere ombre sul viso o sullo sfondo;
  • La foto deve essere a fuoco e chiaramente distinguibile.

Tutti questi accorgimenti sono necessari affinché l’immagine venga scansionata correttamente dai software o dai sistemi automatici.

La tipologia della visita può variare leggermente in relazione alle autoscuole e ai dottori.

Tuttavia, in linea di massima, queste sono le 3 fasi:

  1. Il titolare di una scuola guida fa venire una volta a settimana un dottore presso l’autoscuola per verificare che sussistano i requisiti al candidato per il rinnovo della patente;
  2. Il dottore chiede al candidato se sussistono problemi di salute e poi verifica con un foglio la sua vista, per controllare se sia o meno idoneo alla guida (eventualmente, guida con lenti);
  3. Una volta ricevuto l’ok del dottore, il titolare della scuola guida avvia le pratiche per il rinnovo della patente, e se non è stata ancora fornita, richiede al candidato una sua fototessera per completare la richiesta.

La visita con il dottore dura generalmente meno di cinque minuti.

I patentati ultraottantenni devono rinnovare la patente ogni 2 anni. 
Dal 2012, grazie al decreto Semplifica Italia, il processo di rinnovo è più semplice poiché è stata abolita la visita obbligatoria presso una commissione medica locale.

Le modalità della visita e le procedure di rinnovo sono quindi quelle canoniche previste dall'articolo 119 del codice della strada.

Il primo passaggio per procedere con il rinnovo della patente di guida è quello di effettuare due versamenti: uno di 10,20 euro  sul C/C 9001 intestato al Dipartimento dei Trasporti Terrestri e uno di 16,00 euro a titolo di imposta di bollo sul C7C 4028.

Fino a settembre 2021, i pagamenti dei bollettini potevano essere effettuati anche in posta, ora invece si pagano solo online su PagoPa.

La visita medica invece si paga direttamente presso la struttura sanitaria.
Alla visita è necessario portare la seguente documentazione:

- patente di guida
- carta d’identità o passaporto
- tessera sanitaria
- due foto formato tessera uguali
- ricevuta dei due bollettini (10,20 e 16,00 euro)
-certificazioni per eventuali patologie e occhiali da vista nel caso in cui il soggetto ne faccia abitualmente uso.

Se decidete di fare il rinnovo presso un'autoscuola non è necessario presentarsi coi bollettini postali pagati, penseranno loro a svolgere questa pratica.

Se la visita dà esito positivo, ovvero attesta l’idoneità psico-fisica del soggetto per il rinnovo della patente di guida, viene rilasciato un documento provvisorio con validità di 60 giorni che ne attesta il rinnovo e la nuova data di scadenza finché non arriverà la nuova patente formato tessera per posta. 
Con il documento provvisorio, che deve essere portato con sé alla guida, si evitano sanzioni in caso di controlli.
È bene sapere che il documento provvisorio è riconosciuto solo in Italia, quindi non è consentito guidare all’estero finché non si entra in possesso della nuova patente.

Per chi vuole fare la visita medica presso un' ASL,  non è più possibile l'accesso diretto ma è necessaria la prenotazione al numero telefonico gratuito 800.629.444, attivo dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 18.00 e il sabato dalle 7.30 alle 13.30.

La visita medica per il rinnovo della patente di guida, deve essere fatta da un medico appartenente ad una delle seguenti categorie:

  • Servizi di base del distretto sanitario
  • A.S.L. territorialmente competente
  • Servizi sanitari delle Ferrovie dello Stato
  • Medici militari
  • Ministero della Sanità
  • Ministero del lavoro e della previdenza sociale
  • Polizia di Stato
  • Corpo nazionale Vigili del fuoco

Possono svolgere questa tipo di attività, se sono autorizzati, anche i medici militari in pensione e gli altri medici che non appartengono più alle strutture sopra indicate ma che abbiano fatto, per un certo numero di anni, visite di accertamento psico-fisico per patenti.

Gli stessi medici svolgono anche la propria funzione nelle agenzie di pratiche auto.

Per ricercare un medico idoneo ad effettuare la visita medica del rinnovo della patente, è molto facile.

Basta andare nella sezione “ricerca medici abilitati” del sito del portale dell’Automobilista, dove è possibile effettuare una ricerca per provincia e poi paese, oppure per CAP.

Dal Ministero dei Trasporti comunicano un periodo generalmente di 3-4 giorni per ricevere la nuova patente a casa, a partire dal giorno in cui è stata effettuata la visita.
Dopo la visita infatti, l’autoscuola o l’ente certificatore, comunicano in via telematica con la struttura centrale ministeriale l’idoneità per il rinnovo della patente di guida. Questa provvede quindi a stampare la nuova patente di guida e ad inviarla presso la residenza del conducente o ad un indirizzo alternativo da lui indicato.

La nuova patente viene spedita tramite posta assicurata e il costo di 6,86 euro è a carico del destinatario.

Se non si riceve la nuova patente entro 15 giorni dopo la visita, è necessario contattare uno dei due seguenti numeri:

1) Il numero verde di Poste Italiane, dedicato al servizio di “Stampa e consegna patenti e libretti di circolazione”, disponibile 7 giorni su 7 a qualsiasi ora al numero 800979416.
Il numero ci risulta accessibile solo da telefono fisso e non da mobile.

2) Il numero verde del Ministero dei Trasporti, 800.232.323, accessibile dalle 8.30 alle 14.00 e dalle 14.30 alle 17.30 dal lunedì al venerdì.
Il numero risulta raggiungibile anche da telefoni mobili ed è inoltre contattabile per una serie di info utili relative al rinnovo della patente, quali il cambio di residenza e il duplicato in caso di furto o smarrimento.

Una domanda che si fanno spesso le persone è se si possa rinnovare o meno la patente direttamente su internet. La Risposta è NI, nel senso che è possibile prenotare online una data della visita, ed uno studio medico di una determinata città tra quelli convenzionati che aderiscono a Rinnovopatenti.it, sito creato in partnership con La Stampa.

La visita ed i pagamenti devono però necessariamente essere effettuati di persona.

Un esempio di prezzo di una visita medica per il rinnovo patente, prenotato tramite il servizio online, nella città di Milano, va dai 70 € ai 90 €, mentre se cerchiamo sulla città di Roma si va dai 30 € agli 80 €.

La legge consente di rinnovare la propria patente di guida fino a 4 mesi prima della data di scadenza.
Dopo la data di scadenza, è possibile rinnovarla entro 3 anni, ricordando sempre che non è possibile circolare neanche un giorno con la patente scaduta.

Con il rinnovo della patente di guida la vecchia tessera viene sostituita con una nuova tessera, con evidenti benefici in fatto di leggibilità della data di scadenza.
I vecchi tagliandi adesivi da appiccicare a ogni rinnovo della patente di guida, infatti, sono stati aboliti.
Piccoli, poco leggibili e facilmente deteriorabili, diventano talvolta completamente illeggibili nel giro di poco tempo.

La nuova tessera della patente viene spedita per posta a un costo di 6,86 euro che va aggiunto agli altri costi per il rinnovo della patente di guida.

Possono sussistere principalmente 2 casi in cui non si riceve la patente rinnovata:

  1. Se la patente è stata rinnovata ma non si riceve a casa entro 15 giorni dalla visita medica allora si può contattare:
  • Il numero verde 800979416 di Poste italiane, disponibile a qualsiasi ora e 7 giorni su 7, con risponditore automatico, per informazioni di dettaglio riguardanti la spedizione
     
  • Il numero verde 800232323 del Ministero, disponibile dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20, e il sabato dalle 8 alle 14, con un operatore, per conoscere il numero con la quale è stata spedita la patente (purtroppo è a volte difficile prendere la linea, poiché è un servizio spesso occupato)
     
  • Una email del Ministero a uco.dgmot@mit.gov.it
    Nell'email occorre specificare nome, cognome, luogo e data di nascita, numero patente, data della visita medica ed allegare la copia della ricevuta della visita e indicare un eventuale indirizzo di recapito alternativo (con cap, nome e cognome presente sul citofono se diverso dal proprio).    

    2. Per qualsiasi motivo, non è stato possibile consegnare la patente e questa è stata restituita al Ministero.

In questo caso l'interessato dovrà chiedere la creazione e l'invio di una nuova patente contattando il numero verde 800232323 oppure mandando una email a: uco.dgmot@mit.gov.it:
Nell'email occorre specificare nome, cognome, luogo e data di nascita, numero patente, data della visita medica, allegare la copia della ricevuta della visita e indicare un eventuale indirizzo di recapito alternativo (completo di provincia, CAP, nome e cognome presente sul citofono se diverso dal proprio).

Abbiamo visto come la patente si possa rinnovare a partire da 4 mesi prima della data di scadenza e come con la patente scaduta non si possa circolare per strada neanche un giorno.
Quindi l’ideale è rinnovare la patente prima che scada, nei termini definiti dalla legge.
Può tuttavia capitare che ci si dimentichi la data di scadenza e non si riesca a rinnovare per tempo la patente. Cosa fare a quel punto?

Iniziamo con una questione fondamentale: se il rinnovo di una patente scaduta avviene entro 3 anni dalla data di scadenza, allora è possibile procedere con il classico iter del rinnovo: Compilare e munirsi dei documenti necessari, portare con sé 2 fototessere e fare la visita medica presso un’autoscuola od un’ASL.

Se invece la patente è scaduta da oltre 3 anni, non è possibile procedere con il rinnovo è bisogna sostenere nuovamente l’esame della patente, sia la prova di teoria per quella di pratica.

Per le sanzioni di chi guida con patente scaduta, rimandiamo al capitolo qui di seguito.

Mettersi al volante con la patente di guida scaduta comporta il rischio di una multa che va da 155,00 a 624,00 euro e la sanzione accessoria della sospensione della patente, mentre non è prevista la decurtazione dei punti.

Inoltre, in caso di incidente, l’assicurazione pagherebbe i danni causati a terzi ma potrebbe esercitare il diritto di rivalsa, ovvero chiedere all’assicurato la somma dei danni pagati.

All'interno del regolamento dell'articolo 119 del codice della strada vengono riportati i requisiti minimi visivi per il rilascio e  il rinnovo della patente.
Per la patente A e B viene richiesta un'acutezza visiva di 10/10, raggiungibile anche con occhiali/lenti a contatto, e l'occhio che vede di meno non deve scendere sotto i 2/10.
Inoltre non ci deve essere tra i due occhi una differenza superiore alle tre diottrie

Il titolare di patente di guida al quale, in fase di rinnovo, sia stato prescritto di integrare le proprie deficienze organiche e minorazioni anatomiche o funzionali per mezzo di lenti o di determinati apparecchi, ha l'obbligo di usarli durante la guida.

Sulla patente di guida l'indicazione si trova sul retro, nella riga in basso, con il codice 01 che indica appunto la necessità di correzione e/o protezione della vista.

Le ipoacusie sono problemi dell’udito, che possono limitare la percezione di una situazione di rischio alla guida (esempi sono il caso suono del clacson od avvisi acustici).

Una minore sensibilità uditiva può quindi comportare incidenti stradali.

Se il deficit uditivo è totale, si rientra nella casistica di patente speciale (paragrafo dedicato nell’articolo).

In caso di ipoacusie parziali invece, la legge riporta quanto segue:

Per le patenti A e B occorre percepire da ciascun orecchio la voce di conversazione con distinzione delle parole come minimo a due metri di distanza, mentre per le patenti superiori, ovvero C, D, E la conversazione deve poter essere sentita a non meno di otto metri di distanza.

Bisogna infine dire che è consentito l’uso di apparecchi correttivi dell’udito, il cui uso sarà quindi annotato sulla patente.

Le tariffe, i bollettini e le modalità di pagamento delle pratiche di motorizzazione svolte in Sicilia, Valle d'Aosta, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige in alcuni casi non corrispondono a quanto indicato a livello nazionale.

In queste regioni, infatti, gli uffici motorizzazione dipendono dall’ente locale e non dal Ministero.

In questi casi, per sapere le informazioni corrette sui versamenti e scaricare i bollettini, è possibile consultare i siti web delle singole amministrazioni locali.

La circolare n.30/99 del Ministero dei Trasporti stabilisce che, nel momento in cui il titolare di una patente italiana si stabilisca all’estero in uno Stato membro dell’Unione europea, la patente scaduta possa essere rinnovata esclusivamente da un’autorità dello Stato in cui ha sede la nuova residenza (il Ministero degli Esteri consiglia di rivolgersi agli uffici consolari).

Procedura simile per i cittadini italiani che soggiornano in uno Stato extra UE, regolarmente iscritti all’ A.I.R.E., dove il rinnovo della patente viene effettuato ad opera delle autorità diplomatico-consolari a condizione che la patente sia scaduta da meno di 3 anni o non sia stata revocata in seguito ad una conversione con una patente straniera.

Per informazioni di dettaglio consigliamo ai concittadini all'estero di consultare il sito della Farnesina nella sezione relativa alla rete diplomatica. Qui troverete una mappa con le ambasciate e i consolati più vicini a voi con il relativo sito internet in italiano. All'interno di ogni sito è presente una sezione dedicata alla patente di guida e alle modalità di rinnovo e in alcuni casi anche degli elenchi di strutture sanitarie in cui effettuare la visita medica.

La patente speciale è un documento che consente a persone invalide di condurre un veicolo di categoria A, B, C o D, purché tale veicolo sia opportunamente adattato nei comandi in relazione al tipo di disabilità motoria, come prescritto da un’apposita commissione medica locale.

Per rinnovare una patente speciale bisogna sottoporsi ad una visita presso una commissione medica locale. In genere il rinnovo della patente speciale è ogni 5 anni, tuttavia la commissione medica può ridurre questo periodo se sussistono patologie in corso, indicando la nuova durata della patente speciale sul certificato medico rilasciato al conducente.

La patente speciale si intende rinnovata con il rilascio del nuovo certificato medico della commissione locale e in un periodo compreso tra 90 e 120 giorni dalla visita, il conducente riceverà a casa un tagliando adesivo con il rinnovo da applicare sulla propria patente.

In caso di cambio di residenza non è necessario rinnovare la patente di guida.
Nel momento in cui il cittadino si reca nel nuovo comune per l’iscrizione anagrafica o per il cambio di abitazione, dovrà compilare il seguente modulo, disponibile presso gli uffici comunali.

Il comune provvede poi ad inviare il modulo compilato al Ministero e quest’ultimo aggiorna i propri archivi.
Ricordiamo che non verrà consegnato alcun tagliando a casa da applicare sulla patente di guida né una nuova patente di guida (nelle nuove patenti infatti non viene indicata la residenza).

Vi verrà invece inviato entro 180 giorni un tagliando con la nuova residenza da applicare sulla carta di circolazione del vostro veicolo.
 Il comune vi rilascerà una ricevuta con il cambio di residenza da tenere con voi ed esibire in caso di controlli prima che abbiate ricevuta a casa il tagliando.

I soggetti che soffrono di disturbi del sonno gravi causati da apnee notturne (OSAS) potrebbero avere dei problemi con il rinnovo della patente di guida, in quanto soggetti pericolosi per la sicurezza stradale: si calcola che il 20% degli incidenti stradali in Italia siano causati da colpi di sonno.

La direttiva europea prevede il veto di rilasciare o rinnovare la patente solo ai candidati che soffrono, di una ”grave e incoercibile sonnolenza diurna, con accentuata riduzione delle capacità dell'attenzione non adeguatamente controllate con le cure prescritte”.

I soggetti diabetici che intendono effettuare il rinnovo della patente di guida, devono innanzitutto sottoporsi ad una visita specialistica presso un diabetologo per certificazione a uso patente di guida.

Lo specialista redige un certificato in cui stabilisce il grado di rischio alla guida, definito in base al controllo metabolico, alla presenza o meno di episodi ipoglicemici rilevanti e a quella di eventuali complicanze potenzialmente compromettenti nei confronti della guida.

Ottenuto il certificato, il candidato si dovrà recare dal medico legale o dalla commissione preposta per il rinnovo della patente che, facendo riferimento al certificato rilasciato dallo specialista, giudicherà l’idoneità o meno al rinnovo della patente.

Il diabetologo quindi non emette alcuna idoneità all’utilizzo della patente di guida: il giudizio finale spetta alla commissione o al medico legale, che fanno comunque riferimento alla certificazione rilasciata dallo specialista.

Gli scenari generalmente sono 3: rinnovo con tempistiche normali in caso di basso grado di rischio alla guida; rinnovo per un numero di anni limitato quando sussiste un rischio intermedio; mancato rinnovo per i casi più gravi.

Relativamente ai limiti di emoglobina glicata, vengono considerati idonei valori, in riferimento alla pericolosità per la guida, inferiori al 9%.

Per quanto riguarda il rinnovo della patente in portatori di pacemaker, una commissione Provinciale deve valutare se sussistano o meno le condizioni per concedere la guida (e se il dispositivo funziona adeguatamente).

Generalmente comunque, il rinnovo avviene per 6-12 mesi.

Inoltre, da tenere presente anche i seguenti aspetti:

  • i pazienti sottoposti ad impianto di un pacemaker non possono guidare per la prima settimana dopo l’intervento;
  • i pazienti guidatori professionali sottoposti all’impianto di un pacemaker non possono guidare per scopi professionali per il primo mese dopo l’intervento;
  • i pazienti che vengono invece sottoposti alla semplice sostituzione del pacemaker, ad esempio per esaurimento della batteria, non hanno particolari restrizioni alla guida.

Secondo il codice della strada, le malattie che non permettono di rinnovare la patente sono quelle incompatibili con la sicurezza alla guida.
Ogni patologia deve essere poi valutata di volta in volta da una commissione medica per valutarne la gravità e i limiti alla conduzione dei veicoli.

Tra queste troviamo le affezioni cardiovascolari e i casi gravi di diabete come sopra descritto.

Da ottobre 2017 è stata invece abrogata la normativa che impediva il rinnovo della patente agli affetti da malattie del sangue.

Devono essere invece valutati dalla commissione medica locale pazienti affetti da malattie endocrine, epilessia, malattie del sistema nervoso.

Non bisogna confondere il rinnovo con la revisione della patente, sono due pratiche ben diverse che andiamo a spiegare di seguito.

Il rinnovo della patente, come abbiamo visto, riguarda tutti gli automobilisti, e scatta in relazione all’età del conducente.

La revisione della patente sussiste invece solamente per quei conducenti verso i quali le autorità hanno dubbi che vi siano o meno i requisiti fisici o psichici.
Scatta anche in caso di perdita di tutti i punti della patente.

In questi casi il conducente è soggetto a visita medica e/o prova di idoneità tecnica.

La visita medica è d’obbligo nei seguenti casi:

  • Il conducente abbia una durata di coma superiore a 48 ore
  • guida in stato di ebbrezza grave o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti
  • Il minorenne che ha commesso infrazioni che comportano la sospensione della patente
  • In seguito ad un incidente che ha provocato lesioni gravi a persone

In caso di punti terminati sulla patente causa violazioni del codice della strada, il conducente per riavere la patente è chiamato a sostenere una prova di teoria (30 quiz, con al massimo 3 errori per essere ammessi) e in seguito una prova di guida pratica.

Il periodo delle proroghe, legato all'emergenza di Covid 19 e valido 3 mesi dopo la fine dello stato di emergenza è terminato il 29 giugno 2022, l'ultimo stato di emergenza era infatti il 31 marzo 2022.

Vi terremo aggiornati nel caso di nuove future proroghe.


RINNOVO PATENTE PER LE AUTO IBRIDE ED ELETTRICHE

L'industria automobilistica sta vivendo una profonda trasformazione con l'introduzione di veicoli elettrici e ibridi.

Questa rivoluzione non solo sta cambiando il modo in cui le persone viaggiano, ma solleva anche questioni importanti riguardo alla formazione e all'istruzione dei conducenti.

Nel contesto di un rinnovo della patente, ci sono alcune considerazioni cruciali da tenere a mente.

Prima di tutto, la guida di un veicolo elettrico può offrire un'esperienza leggermente diversa rispetto a quella di un'auto tradizionale a combustione interna.

Ad esempio, le auto elettriche tendono ad avere una risposta dell'acceleratore più diretta e immediata.

Inoltre, la frenata rigenerativa, un processo attraverso il quale il veicolo recupera energia durante la frenata, può sembrare diversa a chi è abituato a guidare veicoli tradizionali.

Queste peculiarità potrebbero richiedere una formazione aggiuntiva o almeno una sensibilizzazione durante il rinnovo della patente.

Un altro aspetto chiave riguarda l'infrastruttura di ricarica.

Man mano che sempre più persone optano per veicoli elettrici, diventa essenziale che i conducenti siano informati su dove e come ricaricare i loro veicoli, sui tempi di ricarica e sui potenziali costi associati.

La sicurezza è, come sempre, di primaria importanza.
I veicoli elettrici hanno componenti ad alta tensione e, sebbene un guidatore medio non debba interagire direttamente con questi componenti, una comprensione di base delle precauzioni di sicurezza, specialmente in caso di incidente, potrebbe rivelarsi fondamentale.

Inoltre, le nuove tecnologie presenti nei veicoli elettrici, come i sistemi avanzati di assistenza alla guida e l'autopilota, stanno diventando sempre più comuni.

I conducenti dovrebbero essere formati su come utilizzare queste tecnologie in modo sicuro ed efficace.

In conclusione, l'evoluzione dell'industria automobilistica richiede un adattamento corrispondente nel modo in cui formiamo e istruiamo i nostri conducenti.

Il processo di rinnovo della patente dovrebbe riflettere questi cambiamenti, garantendo che ogni conducente sia preparato e informato per le strade del domani, ma attualmente l'iter per il rinnovo della patente delle auto elettriche è uguale a quello delle auto tradizionali.

Si è sparsa recentemente la notizia che per rinnovare la patente di guida fosse necessario sostenere nuovamente gli esami di teoria e pratica.

Non vi preoccupate, era un pesce di aprile, uno scherzo.

Se infatti si rinnova la patente entro i termini stabiliti dalla legge, non è necessario sostenere ancora gli esami.

È necessario sostenere nuovamente gli esami in 2 casi:

  1. Patente scaduta da oltre 3 anni
  2. Perdita totale dei punti della Patente.

Autore: Dario Rabozzi