Nuova Hyundai Santa Fe: il test drive della quarta generazione

17-Set-2018  

La Hyundai Santa Fe è completamente rinnovata: la quarta generazione dell’imponente SUV coreana si presenta con un look nuovo in linea con lo stile degli ultimi modelli del marchio. Aumentano anche lo spazio per passeggeri e bagagli e il livello di tecnologia. Molto ricca la dotazione di serie, che al contrario delle concorrenti tedesche non richiede integrazioni.

COME CAMBIA DENTRO E FUORI

In tema design, la quarta generazione di Santa Fe prende spunto dalla più piccola Kona, soprattutto per il suo frontale, caratterizzato dalla grande griglia e dai fari sottili che si sviluppano verso la fiancata. 

Gli interni sono grandi ed equipaggiati di tutto punto, a partire dal sistema multimediale con schermo touch fino a 8 pollici che supporta Android Auto e Apple CarPlay. Raffinato l’head up display, che consente di visualizzare le informazioni riguardo alla marcia come il tachimetro, i limiti di velocità e le istruzioni del navigatore. La Santa Fe si può scegliere tra le varianti a 5 e 7 posti, e anche chi siede nella terza fila ha a disposizione dei comandi del climatizzatore.

SPAZIO A VOLONTÀ

Chi ama le SUV spaziose può trovare nella Santa Fe un’ottima soluzione. Tra le SUV del suo segmento, dove troviamo la Jeep Cherokee, la Peugeot 5008, la Nissan X-Trail e la Renault Koleos, tanto per fare alcuni esempi, è quella con le misure più abbondanti.

Le dimensioni del nuovo modello sono cresciute di 7 centimetri in lunghezza, per un totale di 4,77 metri; di conseguenza anche il bagagliaio con portellone automatico ha guadagnato 40 litri: ne raggiunge 625 nella configurazione a 5 posti, e 1.695 abbattendo gli schienali posteriori. Nella Santa Fe a 7 posti, invece, lo spazio del baule si riduce a 130 litri.

AL VOLANTE DELLA SANTA FE 2.2 CRDi 200 CV 4WD AT

Una SUV di questa stazza ha bisogno di poter contare su una buona cavalleria per soddisfare le aspettative anche in termini di prestazioni: il 2.2 turbodiesel da 200 CV, unico motore al momento disponibile, è quello che ci vuole. Con i suoi 440 Nm di coppia massima disponibilie dai 1.750 ai 2.750 giri garantisce sempre la giusta spinta anche a pieno carico, mentre il cambio automatico a 8 marce è molto dolce nei passaggi di marcia.

Il sistema di trazione integrale HTRAC varia la distribuzione della coppia motrice in base alla modalità di guida selezionata: 100% anteriore in “Eco” per massimizzare l’efficienza, 75% all’anteriore e 35% al posteriore in “Comfort”, e fino al 50% in “Sport” per garantire una dinamica di marcia migliore. In ogni caso, anche impostando la manopola su “Sport”, la Santa Fe risulta sempre paciosa e morbida di assetto.

La stazza imponente non ne fa l’auto giusta per aggredire la strada. La potenza viene erogata in modo dolce (lo 0-100 viene coperto in 9,4 secondi) e il cambio automatico ha un’impostazione turistica volta a privilegiare la souplesse di marcia. La Santa Fe conquista il guidatore e i suoi passeggeri con un ottimo livello di comfort (i sedili ventilati contribuiscono egregiamente nel periodo estivo), buone finiture e un livello di equipaggiamento degno di una SUV premium ben accessoriata. 

PREZZI E DOTAZIONE

In listino a 50.950 euro (52.250 la 7 posti), la Hyundai Santa Fe non ha certo un prezzo d’attacco basso, ma bisogna tenere conto della ricca dotazione di serie, che diventa full optional nell’allestimento Exellence. Tra gli altri sono di serie il tetto panoramico, il caricatore wireless per smartphone, il volante riscaldabile, i sedili regolabili elettricamente riscaldati e rinfrescati. Tra i sistemi di sicurezza sono degni di nota  la frenata autonoma d’emergenza con riconoscimento di veicoli, pedoni e ciclisti, e il sistema che avvisa con segnali acustici e visivi se si dimenticano i bambini in auto nel seggiolino.

Autore: Michele Neri