La gamma Dacia GPL ECO G: la prova con Duster

06-Apr-2023  

Dacia è leader del mercato GPL alimentazione a GPL dal 2019, con oltre il 40% di Market share su questo mercato. Non solo: all’interno della propria gamma le vetture GPL segnano il 70% del mix, praticamente due vetture su tre, un dato impressionante. Il brand romeno (su base Renault) crede molto infatti in questa tecnologia, che ad oggi risulta non solo conveniente per i clienti, ma anche tra le più pulite.

Nella maggior parte delle città europee, infatti, i veicoli GPL sono considerati green e hanno accesso alle aree ZTL oppure sono liberi di circolare anche nelle giornate ecologiche. Il successo del GPL è anche dovuto alla sua stabilità economica, che in questo periodo si è rivelata importantissimo (il metano non ha avuto la stessa fortuna), con uno storico di oscillazioni sul mercato bassissime e un prezzo medio che oggi, in media, è del 2% più basso sul mercato.

INDICE
La gamma Dacia GPL
Alla guida della Duster GPL
Prezzi

Dacia migliora quanto già c’era di buono e propone una motorizzazione ECO G GPL rinnovata per i modelli Sandero, Jogger e Duster. Le versioni a GPL costano 750 euro in più rispetto alle versioni benzina equivalenti, fatta eccezione per la Jogger che costa addirittura 150 euro in meno, poiché l’alternativa a benzina è più potente di 10 Cv.

Secondo i calcoli di Dacia, il sovrapprezzo viene recuperato in fretta: in circa 4 anni e 60.000 km si risparmiano circa 2.500 euro in carburante, portando quindi il vantaggio a circa 1.600 euro.

Inoltre non si perdono litri di bagagliaio - visto che il serbatoio aggiuntivo è al posto della ruota di scorta - e l’autonomia complessiva è di 1200-1300 km a seconda dell’auto. Questo perchè i serbatoi di GPL e benzina sono di rispettivamente 40 e 50 litri, nel caso della Jogger anche 50 e 50.


Il motore 3 cilindri turbo è stato alleggerito e affinato: il turbo ora ha meno inerzia, entra in temperatura prima (favorendo i consumi) e in generale è più efficiente. Eroga 100 Cv a 4600 giri e 170 Nm di coppia a 2000 giri e, alimentato a GPL, produce il 10% in meno di CO2.

La Duster è la più grande della gamma, pur rimanendo una SUV compatta. Con una lunghezza di 434 cm e 180 cm di larghezza, offre un bagagliaio da 445 litri e una guida rialzata. Il motore ECO G è abbinato ad un cambio manuale a 6 rapporti (unica opzione disponibile) ed è più brillante di quanto potreste aspettarvi.

Il tre cilindri è molto elastico e viaggia a 1.500 giri silenzioso, ma affondando sul gas si dimostra ricco di coppia e mostra un discreto allungo.

Certo, non stiamo parlando di grandi dote velocistiche, ma non appare affatto sottodimensionato. I consumi dichiarati dalla Casa sono bassissimi: 12,8 km/l, ma considerato il prezzo del GPL le percorrenze risultano davvero economiche. L’allestimento Journey poi offre davvero tantissimo in termini di equipaggiamento: cerchi da 17” , luci a LED, selleria specifica, clima automatico, vetri posteriori oscurati, sistema multimediale con schermo da 8” con aggiornamenti gratuiti per 3 anni e anche cruise control e frenata automatica d’emergenza.

Gli allestimenti disponibili per la gamma ECO-G sono: Essential, Expression ed Extreme. La Jogger parte da 17.800 euro nella versione Essential con motore a GPL da 100 Cv, e arriva fino a 21.500 euro nella versione Extreme con lo stesso motore.
La Sandero parte da 14.300 euro nella versione Streetway e da 15.700 euro nella variante Stepway, ovviamente GPL
La Duster GPL infine vanta ben 5 diversi allestimenti (Essential, Expression, Journey, Journey Up ed Extreme) e parte da 18.500 euro.

Autore: Francesco Neri