Dacia Bigster 4x4 Extreme, l’ibrida integrale dal prezzo super

05-Ago-2025  

La Dacia Bigster è un’auto intelligente, come lo sono tutti gli altri modelli della gamma: è pratica, economica e ricca di personalità. 

Impossibile trovare una SUV lunga quasi 4,6 metri e la trazione integrale a meno di 40 mila euro; la Dacia Bigster 4x4, invece, ha un prezzo che parte da 27.200 euro e supera di poco i 30 mila nell’allestimento Extreme.

È spinta da un motore 1.2 turbo mild-hybrid 48 Volt da 130 CV (140 CV sulla versione a trazione anteriore, disponibile anche a GPL), ma la gamma prevede anche una versione 1.8 benzina full-hybrid da 155 CV, l’unica con il cambio automatico.

INDICE
Identikit: la scheda tecnica
Come si presenta la Dacia Bigster 4x4
Come si guida: il test drive della Bigster 4x4

  • Prezzo: da 27.200 a 30.200 euro
  • Lunghezza: 4,57 metri
  • Motore: 1.2 4 cilindri turbobenzina
  • Trazione: 4x4
  • Cambio: manuale a 6 marce
  • Potenza: 130 CV
  • Coppia: 230 Nm
  • Velocità massima: 180 km/h
  • 0-100: 11,2 secondi
  • Consumo medio: 16,7 km/l

Le dimensioni

La Dacia Bigster è la variante maxi della Duster: lo stile è molto simile, scolpito e dalla forte personalità, ma è più lunga di 23 centimetri. È anche più alta, offre un bagagliaio enorme di 667 litri, che diventano circa 2.000 abbattendo lo schienale posteriore. E grazie al passo più lungo di 4 centimetri, è più spaziosa per i passeggeri.

Curiosamente non esiste una variante a 7 posti della Bigster, nonostante condivida il telaio con la Jogger disponibile, invece, sia a 5 sia a 7 posti.

Prezzo d’attacco super

È maxi nelle dimensioni, risultando tra le più grandi nel segmento delle SUV compatte, ma è mini nel prezzo: se ci si accontenta di una dotazione minima (il climatizzatore e l’infotainment con schermo da 10 pollici non mancano) si spendono 27.200 euro, con la tinta di serie Bianco Ghiaccio.

La top di gamma Extreme

La Bigster Extreme della prova, in listino a poco più di 30 mila euro, ha un equipaggiamento ricco che comprende, tra le altre cose, la telecamera posteriore, il caricatore a induzione per lo smartphone, il tetto elettrico panoramico apribile, il climatizzatore automatico bi-zona, la chiave elettronica e i cerchi in lega diamantati da 18 pollici.

Dentro come la Duster

L’abitacolo della Bigster è uguale a quello della Duster, realizzato con plastiche rigide ma ben disegnato. Furbo l’uso dei colori per darle personalità, dunque l’arredamento appaga la vista nonostante il risparmio sui materiali. Piacevole e facile da usare il sistema multimediale con schermo da 10 pollici compatibile con Apple CarPlay e Android Auto senza fili.

Il motore della Bigster 4x4

Il motore è lo stesso 1.2 3 cilindri ibrido a 48 Volt della Bigster GPL, ed è disponibile pure nella variante a trazione anteriore. La differenza la fa la potenza, di 130 CV per la 4x4 e 140 CV per le altre varianti, sia a benzina 2WD sia a GPL. Tutte montano un cambio manuale a 6 marce; l’automatico, infatti, è riservato alla Bigster 1.8 Hybrid.

Come la Duster 4x4, la Bigster 4x4 con cambio manuale non è un’auto raffinata: il 3 cilindri frulla un po’ agli alti regimi e la guida è un po’ scattosa, a causa dei rapporti corti del cambio e del ritardo nella risposta all’acceleratore. 

Però offre la giusta dose di potenza, ha una sesta marcia lunga adatta all’autostrada (dove si avvertono un po’ di fruscii) e consuma poco: la media negli oltre 1.000 km di percorrenza, di cui molti in autostrada, è di 15 km/l. E la 4x4 consente spostamenti sicuri anche con condizioni di pessima aderenza.

 

Per il prezzo richiesto, inferiore di circa 10 mila euro rispetto alle concorrenti più economiche, non ci si può proprio lamentare.

Se si desidera una guida più raffinata, un’accelerazione migliore e il cambio automatico bisogna puntare sulla Bigster 1.8 Hybrid, che però è solo a trazione anteriore.

La versione full-hybrid eroga 155 Cv di potenza, scatta da 0 a 100 km/h in 9,7 secondi, e in termini di consumo è la più efficiente della gamma, con una percorrenza di 21,7 km/l nel ciclo misto WLTP contro i 16,7 km/l della Bigster 1.2 TCe mild-hybrid 4x4 e i 18,5 km/l della Bigster 1.2 TCe mild-hybrid 2WD da 140 CV a trazione anteriore.

Le concorrenti

Nello stesso segmento si trovano la Ford Kuga 2.5 full-hybrid 4x4 da 183 CV (da 40.500 euro), la Hyundai Tucson 1.6 full-hybrid 4x4 da 215 CV (da 41.850 euro), la gemella diversa Kia Sportage 1.6 full-hybrid 4x4 da 215 CV (da 44.250 euro), e la Toyota RAV4 2.5 full-hybrid da 222 CV (da 44.400 euro).

L’alternativa più economica alla Dacia Bigster 4x4 è la Jaecoo 7 1.6 4x4 a benzina da 147 CV, che costa 37.900 euro.

Punti di forza

  • Prezzo di listino concorrenziale
  • Buona dotazione di serie
  • Tanto spazio per passeggeri e bagagli
  • Stile personale

Punti di debolezza

  • Guida un po’ scattosa
  • Cambio automatico non disponibile
  • Fruscii in autostrada

Scheda tecnica
Dacia Bigster 1.2 Tce Mild Hybrid 130cv Extreme 4WD

Prestazioni

0-100 11.2 s
Velocità 180 km/h

Consumi

Consumo combinato 16.7 km/l
Consumo extraurbano n.d.
Consumo urbano n.d.
Co2 134 g/km

Motore

Alimentazione mild hybrid benzina
Tipo di motore MHEV - mild hybrid
Cilindrata 1199 cm3
KW / Cavalli 96 kW / 130 CV
Cilindri 3
Coppia max n.d.

Trasmissione

Trazione 4x4
Cambio manuale
Numero marce 6

Dimensioni

lunghezza 457,0 cm
Larghezza 181,3 cm
Altezza 170,6 cm
Peso a vuoto 1440 kg
Passo 270,4 cm
Porte 5
Posti 5
Serbatoio 55 l
Bagagliaio n.d.

Prezzo

prezzo 29.800 €
Autore: Michele Neri