Come immatricolare un'auto: costi e pratiche

15-Ott-2021  

Immatricolare un'auto è un'operazione abbastanza semplice, anche perché nella maggior parte dei casi si tratta di una procedura che viene effettuata per buona parte del concessionario.

Qui troverete una guida completa su tutte le pratiche e i documenti necessari per immatricolare un'auto. Senza dimenticare i costi.

INDICE
Qual è il ruolo del concessionario nell'immatricolazione di un'auto?
Quali pratiche deve presentare l'acquirente per immatricolare un'auto?
Quali altre pratiche bisogna presentare se non si intende passare attraverso il concessionario?
Quali altri documenti ci vogliono per immatricolare un'auto se l'acquirente è una persona giuridica?
Quali altri documenti ci vogliono per immatricolare un'auto se l'acquirente è un familiare extracomunitario di un cittadino dell'Unione Europea residente in Italia?
Quanto costa immatricolare un veicolo nuovo?
Dove si paga per immatricolare un veicolo nuovo?
Trasferimento all’estero e immatricolazione auto

Quando si acquista un veicolo nuovo il concessionario incarica un'agenzia di pratiche auto che si occupa di immatricolare l'auto all'ufficio provinciale della Motorizzazione Civile e iscriverlo al PRA (Pubblico Registro Automobilistico).

L'acquirente deve fornire al concessionario il codice fiscale e la fotocopia di un documento di identità (se il documento è redatto in lingua straniera va allegata una traduzione ufficiale in lingua italiana certificata conforme, tranne nei casi in cui esistono esenzioni stabilite da leggi o accordi internazionali).

Attenzione, però: nel caso in cui la residenza non sia riportata sul documento di identità ci vuole anche la dichiarazione sostitutiva di certificazione di residenza.

Ci vuole il modello NP2C stampabile dal sito dell'ACI o in distribuzione gratuita presso gli STA (Sportelli Telematici dell'Automobilista) del PRA e della Motorizzazione per l'iscrizione al PRA con istanza dell'acquirente.

In caso di atto di vendita (che dev'essere redatto in bollo e avere la firma del venditore autenticata da un notaio) c'è bisogno anche del modello NP2D (anch'esso stampabile dal sito dell'ACI o in distribuzione gratuita presso gli STA del PRA e gli uffici provinciali della Motorizzazione).

Da non sottovalutare inoltre la dichiarazione di conformità accompagnata dalla dichiarazione di immatricolazione (documenti rilasciati dalla Casa costruttrice) e la domanda compilata sul modulo TT 2119 (in distribuzione presso gli uffici provinciali della Motorizzazione) e firmata dall'acquirente.

Se l'acquirente è una persona giuridica ci vuole la dichiarazione sostitutiva resa dal legale rappresentante per attestare la sede della persona giuridica.

Quali altri documenti ci vogliono per immatricolare un'auto se l'acquirente è un cittadino extracomunitario residente in Italia?

La copia del permesso di soggiorno in corso di validità o la copia del permesso di soggiorno scaduto con allegata la copia della ricevuta postale attestante l'avvenuta presentazione della richiesta di rinnovo o la fotocopia del documento di identità e la fotocopia della ricevuta attestante la presentazione dell'istanza di primo rilascio o la copia del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.

La copia della carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell'Unione Europea o la copia della carta di soggiorno permanente per familiari di cittadini europei.

Bisogna pagare l'IPT (Imposta Provinciale di Trascrizione, importo variabile a seconda del tipo di veicolo della provincia di residenza, gli emolumenti ACI (27 euro), l'imposta di bollo per iscrizione al PRA(32 euro), i diritti DT (10,20 euro + costo del versamento postale), l'imposta di bollo per rilascio carta di circolazione (32 euro + costo versamento postale) e l'imposta di bollo per il rilascio della carta di circolazione (32 euro + spese postali).

Da non sottovalutare, inoltre, il costo della targa che varia a seconda della tipologia della targa e del veicolo

Se ci si rivolge allo STA dell'ACI o ad un'agenzia di pratiche auto bisogna aggiungere la tariffa del servizio di intermediazione.

Dipende da dove viene presentata la richiesta: se allo STA del PRA, di una delegazione ACI o di un'agenzia di pratiche auto si può versare allo sportello in contanti o con bancomat mentre se ci si rivolge allo STA dell'ufficio provinciale della Motorizzazione prima di recarsi allo sportello bisogna versare all'ufficio postale tutte le somme sui conti correnti postali e consegnare allo sportello le attestazioni di versamento.

Innanzitutto c’è una sostanziale differenza tra chi fa un trasferimento temporaneo, ovvero non sposta la propria residenza, e chi invece si trasferisce in maniera permanente verso un altro stato UE.

Nel primo caso infatti, non devi pagare l’immatricolazione o altre tasse auto nel Paese in cui ti sei trasferito temporaneamente.
Il veicolo potrà rimanere immatricolato nel tuo paese dove risiedi normalmente.

Nel secondo caso invece, con un trasferimento permanente, devi immatricolare il veicolo e pagare altre tasse automobilistiche nel tuo nuovo paese.

Non esistono tuttavia delle norme comuni, variano in relazione ai diversi Paesi della UE, per cui, una volta che hai spostato la residenza, ti consigliamo di rivolgerti alle autorità locali per verificare la normativa vigente e le scadenze.

Autore: Redazione