“Vacanze Sicure” 2025: attenzione a pneumatici e documenti

08-Ago-2025  

Quasi un’auto su cinque in Italia circola con pneumatici lisci o non conformi. Un quarto dei veicoli presenta irregolarità nella documentazione, mentre oltre la metà monta ancora gomme invernali fuori stagione. Sono questi i dati allarmanti emersi dalla campagna “Vacanze Sicure” 2025, promossa dalla Polizia di Stato con Assogomme e diffusi nel mese di luglio.

Le verifiche, condotte su circa 10.000 veicoli in sei regioni italiane, hanno interessato oltre un terzo del territorio nazionale, tracciando un quadro preoccupante dello stato del parco auto italiano. Le criticità rilevate non riguardano solo la condizione degli pneumatici, ma più in generale la scarsa manutenzione dei veicoli e l’età sempre più avanzata delle auto in circolazione.

Un parco auto sempre più vecchio e insicuro

Secondo l’ACI, il 59% delle oltre 41 milioni di auto italiane ha più di 10 anni, e quasi il 25% ha superato i 20 anni di età. L’invecchiamento del parco veicoli si riflette direttamente sulla sicurezza: tra le vetture con oltre 10 anni, il tasso di non conformità raggiunge il 33%. Un dato che mette in evidenza quanto la mancanza di manutenzione e controlli regolari possa incidere negativamente sulla sicurezza stradale.
 

Pneumatici: un’emergenza trascurata

Il 10% delle auto controllate presenta pneumatici lisci, con battistrada usurato ben oltre i limiti consentiti dalla legge. A queste si aggiunge un ulteriore 5,63% di veicoli con pneumatici non omogenei: differenze tra pneumatici su uno stesso asse possono compromettere l’aderenza del veicolo e aumentare il rischio di incidenti, soprattutto in condizioni critiche come pioggia o frenate improvvise.

Altro dato preoccupante riguarda l’uso scorretto degli pneumatici stagionali: il 54% dei veicoli montava ancora gomme invernali nonostante la fine delle ordinanze stagionali. Questa abitudine, spesso dettata da disinformazione o disattenzione, può causare un calo delle prestazioni su asfalto caldo, aumentare lo spazio di frenata e accelerare l’usura del battistrada.


Sicurezza stradale: un investimento necessario

Il Direttore del Servizio Polizia Stradale, Santo Puccia, ha sottolineato come la manutenzione preventiva sia un’arma fondamentale per ridurre gli incidenti e salvare vite umane.


Una responsabilità collettiva

AFVS Associazione Familiari e Vittime della Strada Ets, a proposito dei risultati della campagna “Vacanze Sicure” 2025, sottolinea come essi rappresentino un campanello d’allarme per istituzioni, operatori del settore e cittadini. È urgente promuovere una cultura della sicurezza stradale che parta dalla consapevolezza individuale: ogni automobilista ha il dovere di verificare lo stato del proprio veicolo e contribuire attivamente alla sicurezza collettiva.

Investire in manutenzione, rispettare le normative su pneumatici e revisione, informarsi sull’uso corretto delle componenti auto non è solo un atto di responsabilità personale, ma un passo fondamentale verso strade più sicure per tutti.

Autore: Redazione