Kia Venga 1.4 CRDi 90 CV: la prova su strada

09-Mar-2014  

Dimensioni compatte, tanto spazio a bordo e costi d’esercizio contenuti: la Kia Venga 1.4 CRDi è una monovolume del segmento B adatta alla città che si fa apprezzare per l’abbondante spazio che offre a passeggeri e bagagli. Ma grazie al motore “millequattro” turbodiesel da 90 CV con cambio a 6 rapporti risulta ben sfruttabile anche nelle lunghe percorrenze.


Stile essenziale e moderno

Il design degli ultimi modelli della Casa coreana si è da tempo adeguato agli standard europei con linee tondeggianti e sinuose. Il muso della Kia Venga, caratterizzato dai grandi proiettori e dalla griglia nera, è corto per non rubare spazio all’abitacolo – in tipico stile monovolume – mentre il disegno della fiancata è reso piacevole dalla linea di cintura che sale man mano che si procede verso la coda.
Pratici ed accoglienti gli interni, ricchi di vani portaoggetti ma non particolarmente curati nelle finiture.


Spazio ben sfruttato

Gli ingombri della Kia Venga sono contenuti (misura 407 cm in lunghezza, 177 in larghezza e 160 in altezza) eppure gli interni sono davvero spaziosi. E anche molto luminosi, grazie all’enorme parabrezza e al tetto panoramico apribile elettricamente, di serie sull’allestimento Cool della vettura in prova. L’abitacolo è accogliente e non trascura nemmeno i passeggeri posteriori offrendo sedili dallo schienale reclinabile e tanto spazio per la testa. Inoltre il divano posteriore scorrevole può essere spostato in modo da lasciare più spazio per i passeggeri oppure per il bagagliaio, in base alle esigenze del momento.  A proposito di bagagliaio, la sua capienza si pone ai vertici della categoria: va dai 440 litri nella configurazione standard e ne raggiunge 1.486 abbattendo i sedili posteriori, col plus dell’elevata altezza della carrozzeria che permette di trasportare oggetti di grandi dimensioni.


Qualità di guida inaspettata

Le monovolume sono svantaggiate dal baricentro alto e, molto spesso, da una taratura delle sospensioni piuttosto morbida che causa un elevato rollio. La Kia Venga, da questo punto di vista, ha un buon comportamento su strada che non mette mai in discussione la sicurezza, con un’adeguata tenuta di strada e un posteriore sempre incollato all’asfalto. Il rollio è contenuto e il comando dello sterzo, morbido nelle manovre, non delude in quanto a prontezza. L’assetto però non isola al meglio l’abitacolo quando le strade non sono particolarmente lisce.


Non male il 1.4 CRDi da 90 CV

Fra le tre motorizzazioni turbodiesel della gamma, quella da 90 CV si pone nel mezzo. A ben guardare, tra questa e la più potente versione 1.6 CRDi da 128 CV ci sono solamente 500 euro di differenza, ma con la potenza aumentano i consumi e i costi di gestione. E poi le prestazioni della Venga 1.4 CRDi da 90 CV sono tutto sommato brillanti e l’ottimo cambio manuale a 6 rapporti, dagli innesti morbidi, permette di essere sempre al regime giusto. Con la Venga si viaggia bene anche in autostrada, con il motore che lavora a 2.600 giri alla velocità di 130 km/h. Piuttosto deludente invece l’insonorizzazione, con la conseguenza che il motore fa sentire un po’ troppo il suo rumore in accelerazione. Bene i consumi, nonostante un’aerodinamica penalizzata dalla notevole altezza della carrozzeria: di media si percorrono circa 18 km/l.


Prezzo e dotazione

Se in termini di qualità e di affidabilità le vetture del Marchio coreano non hanno nulla da invidiare alla concorrenza europea, anche i prezzi sono sostanzialmente allineati. La Kia Venga 1.4 CRDi Cool in prova costa 19.200 euro con climatizzatore automatico, tetto panoramico apribile elettricamente e sensori di parcheggio posteriori di serie. La versione a benzina entry level da 90 CV, invece, costa 15.200 euro ma non lesina sulla dotazione indispensabile: nel prezzo sono inclusi 6 airbag, l’autoradio, il climatizzatore manuale e il controllo della stabilità. Ma su una cosa la Venga si differenzia in modo particolare dalle altre: offre ben 7 anni di garanzia fino a 150.000 km.