Peugeot riserva una sorpresa al ritorno dalle vacanze. A settembre sul mercato italiano debutta Peugeot Rifter, un po’ SUV, un po’ Multispazio. Il nuovo modello monterà l’Advanced Grip Control e a bordo offrirà per la prima volta il Peugeot i-Cockpit.
PER 5 E PER 7
Peugeot Rifter è pronta a sbarcare in Italia con 26 conformazioni differenti. Questo ventaglio di possibilità dipende da diversi fattori: innanzitutto 2 sono le tipologie di lunghezze, quella della versione Standard (4,40 m) e quella della versione Long (4,75 m). In entrambe le situazioni Rifter è disponibile sia a 5 che a 7 posti. Gli allestimenti sono 3: Active, Allure e GT Line. Le motorizzazioni, anche qui, sono molteplici: una benzina (PureTech 110 S&S) e 3 Diesel (BlueHDi 75, BlueHDi 100, BlueHDi 130 S&S). Infine sono 3 anche le trasmissioni: manuale a 5 e 6 rapporti e l’inedita automatica a 8 marce (EAT8). Infine per guidare in tranquillità su fondi non asfaltati è presente anche l’Advanced Grip Control.
MULTIS...UV
La Peugeot Rifter rappresenta una nuova soluzione versatile nell’ambito delle Multispazio da Segmento C. Le linee leggere con volumi molto proporzionati, la prestanza e la personalità forte, la rendono simile per certi aspetti alle dinamiche SUV. Risaltano sulla carrozzeria le protezioni laterali e dei passaruota, il corpo vettura rialzato e le ruote di grandi dimensioni. La base EMP2 della nuova Peugeot Rifter è stata molto utilizzata negli ultimi tempi dal marchio del Leone. Nonostante la compattezza la vettura riesce a offrire un’ampia abitabilità al suo interno. Lì, nell’abitacolo, si nasconde anche l’animo Peugeot, grazie alla presenza dell’avveniristico e caratteristico Peugeot i-Cockpit. Questo sistema, per la prima volta presente su una vettura di questo segmento, ha mutato la concezione del posto di guida esaltando, allo stesso tempo, esperienza di guida, sicurezza e comfort.