Nuova Jeep Avenger, il primo SUV elettrico del marchio

17-Ott-2022  

Il 17 ottobre, al Salone dell'automobile di Parigi 2022, Jeep ha presentato la nuova Jeep Avenger, il primo veicolo elettrico a batteria (BEV) del marchio.

INDICE
La prima Jeep elettrica
Motore, batteria e autonomia
Le dimensioni e gli angoli di attacco, rampa e uscita
Il Design Jeep
Gli interni
I sistemi tecnologici

La Jeep Avenger è dotata di un sistema di propulsione elettrico da 400 Volt di nuova generazione, che unisce un nuovo motore elettrico e una nuova batteria. 

Come ogni Jeep che si rispetti, la Avenger ha tutte le caratteristiche per spiccare in off-road: la dotazione di serie comprende il Selec-Terrain e l'Hill Descent Control che, unitamente agli eccezionali angoli di attacco e di uscita e all’altezza da terra del veicolo, ne fanno un'auto elettrica capace in fuoristrada,

La Jeep Avenger è dotata di un sistema di motore elettrico di nuova generazione. Grazie alle elevate potenza e coppia, e a una specifica taratura del gruppo propulsore elettrico, la nuova Avenger offre un piacere di guida senza compromessi sia su strada sia off-road.

Il propulsore elettrico da 400 Volt di seconda generazione è il primo lanciato da Emotors, una joint venture tra Stellantis e Nidec Leroy-Somer Holding. Fornisce 115 kW di potenza, corrispondenti a 156 Cv, e 260 Nm di coppia massima.

La nuova batteria da 54 kWh, anch’essa prodotta da Stellantis, offre un’elevata densità di energia e un ottimo rapporto tra energia nominale ed energia utilizzabile. In particolare, il pacco batterie è composto da 17 moduli e 102 celle che utilizzano il modello NMC 811 agli ioni di litio e offre 400 km di autonomia nel ciclo WLTP, che diventano 550 km nel ciclo urbano.

La batteria, testata per oltre 2 milioni di chilometri, trova posto sotto i sedili anteriori e posteriori e il tunnel centrale. Inoltre, durante la guida in fuoristrada è protetta da un’elevata altezza da terra e da piastre sottoscocca.

E per ricaricare la batteria? Tramite un cavo Mode 4 da 100 kW in corrente continua collegato al punto di ricarica pubblica veloce, sono sufficienti tre minuti di ricarica per percorrere 30 km; oppure 24 minuti per caricare le batterie dal 20 all'80% di carica.

Considerando che gli utenti europei percorrono in media 30 km al giorno, è probabile che il veicolo possa essere guidato per giorni prima di dover essere ricaricato. Nel frattempo, con un cavo Mode 3 da 11 kW per la corrente alternata collegato a una Wallbox o a una stazione di ricarica pubblica, è possibile fare il “pieno” (da 0% a 100%) in 5,5 ore.

Il sistema Selec-Terrain offre sei modalità:

  1. “Normal” per la guida di tutti i giorni;
  2. “Eco” per migliorare l'autonomia;
  3. “Sport” per un maggiore divertimento alla guida;
  4. “Snow” per la massima trazione su strade o sentieri ghiacciati;
  5. “Mud” per ottimizzare le prestazioni sul fango e migliorare l'aderenza;
  6. “Sand” per limitare il rischio di restare bloccati su terreni sabbiosi.

La nuova Avenger è lunga solo 4,08 m, ossia 16 cm più corta rispetto alla Renegade. Ha sbalzi anteriori e posteriori corti che ne esaltano le proporzioni. Inoltre, la sua presenza su strada è esaltata da ruote più grandi di quelle che ci si aspetterebbe da un veicolo di queste dimensioni.

Grazie alla combinazione di sbalzi corti e ruote grandi, Avenger offre la migliore altezza da terra della categoria (200 mm), oltre a eccezionali angoli di attacco (20°), di rampa (20°) e di uscita (32°), che sono fondamentali per la guida off-road ma utili anche in città, per esempio quando si sale su una rampa di parcheggio ripida.

Avenger segue un “approccio di design” che offre una moderna interpretazione del design Jeep in una struttura compatta. La parte anteriore del veicolo esibisce l'iconica griglia a 7 feritoie, una vera e propria firma del marchio, che da verticale è diventata più orizzontale per aumentare l’efficienza funzionale.

La griglia ripiegata è posizionata davanti ai proiettori anteriori per proteggerli in caso di impatto. I paraurti sporgenti, un altro elemento classico del design Jeep, trasmettono una sensazione di forza e robustezza, esprimendo allo stesso tempo una presenza solida e imponente sia su strada sia in fuoristrada.

La vista laterale è caratterizzata dai classici passaruote trapezoidali, progettati per ottimizzare l’escursione delle ruote per la massima articolazione. Il veicolo si distingue per gli imponenti cerchi diamantati da 18”, dal design forte, montati su pneumatici di 690 mm di diametro. La silhouette è stata realizzata attentamente per massimizzare l’efficienza aerodinamica e trasmettere un senso di dinamicità, rinforzata da un montante C flottante, ormai un tratto familiare nella gamma odierna.

Nella parte posteriore, il veicolo è caratterizzato da luci ispirate alle classiche taniche di benzina con la X. Questa “X” è un tema ricorrente all’interno e all'esterno del veicolo, come si può vedere nella “X-Camo”, un motivo decorativo che combina il concetto di camouflage con la lettera “X”.

Gli interni della nuovissima Jeep Avenger sono fedeli alla promessa “design to function”. Il design solido e pulito degli interni, che ruota intorno alla plancia snella, si ispira alla storia del marchio Jeep e in particolare della Jeep Wrangler.

Una volta all’interno del veicolo, gli occhi sono immediatamente catturati dalla parte superiore della plancia, dove emerge un’unica fascia funzionale orizzontale che comprende tutte le bocchette, la luce ambiente e un touchscreen centrale da 10,25”, visibile sia dal conducente sia dal passeggero. La parte inferiore della plancia è caratterizzata da un guscio portaoggetti aperto.

Anche la consolle centrale è stata sviluppata per massimizzare lo spazio utilizzabile per il conducente e il passeggero. Progettata per garantire il massimo spazio interno in una carrozzeria compatta, la nuova Avenger è la più capiente della sua categoria: 34 litri di spazio anteriore per riporre gli oggetti, una cifra impressionante se confrontata ai 15 litri della media del segmento.

Tutte le versioni della Jeep Avenger sono dotate del sistema multimediale Uconnect abbinato a una plancia completamente digitale disponibile in due varianti (7 e 10,25 pollici).

La grafica simile a quella di uno smartphone è integrata in Uconnect 10”. Inoltre, il sistema offre la possibilità di specchiare fisicamente il proprio dispositivo sulla radio in modalità wireless tramite Android Auto e CarPlay; di associare i contenuti per costruire la propria interfaccia (fino a dodici widget per pagina, fino a sei pagine); la navigazione integrata di TomTom con riconoscimento vocale naturale migliorato e gli aggiornamenti over-the-air.

Autore: Antonio Rubinetti