Corsie a marea: la soluzione innovativa delle smart city cinesi

07-Lug-2025  

Le metropoli della Cina stanno adottando una soluzione innovativa che potrebbe cambiare radicalmente la gestione del traffico urbano: le corsie a marea.

Questa tecnologia, tipica delle smart city, permette di ottimizzare la circolazione stradale in tempo reale, rispondendo alle esigenze di spostamento di milioni di cittadini. Scopriamo come funziona e perché rappresenta un passo avanti verso una mobilità più sostenibile ed efficiente.


Cos’è una corsia a marea e come funziona

Le corsie a marea non sono un semplice intervento urbanistico, ma un sistema adattivo e intelligente progettato per rispondere dinamicamente alle variazioni del traffico. Durante le ore di punta, queste corsie si espandono in uno dei due sensi di marcia, mentre si restringono nell’altro, in modo da favorire il flusso veicolare più intenso.

Il sistema si basa su una barriera spartitraffico automatizzata, visibile grazie a luci lampeggianti e indicazioni luminose, che si sposta lateralmente in base ai dati raccolti da una rete di sensori installati lungo le arterie principali. Questi sensori monitorano in tempo reale il volume di traffico e attivano il movimento della barriera, ridistribuendo lo spazio stradale per ridurre i tempi di percorrenza fino all’80%.

Inoltre, questa soluzione contribuisce a migliorare la qualità dell’aria riducendo il tempo che i veicoli trascorrono in strada, con una conseguente diminuzione delle emissioni di CO2. Un passo importante verso città più sostenibili e meno inquinate.

AFVS Associazione Familiari e Vittime della Strada Ets evidenzia come tale sistema, adottato da qualche anno anche in Italia su alcune autostrade particolarmente trafficate, può avere un’incidenza importante anche per la sicurezza stradale. Senza dubbio le corsie a marea rappresentano un passo importante verso città più sostenibili, più sicure e meno inquinate.

Autore: Redazione