Decurtazione e recupero punti patente

20-Ott-2021  
  • Decurtazione e recupero punti patente
DS 4

Per recuperare i punti della patente è possibile effettuare un corso presso un’autoscuola o presso altri soggetti autorizzati, quali enti provinciali o regionali.

Per i cittadini titolari di patente A1, A, B oppure B + E è possibile recuperare fino ad un massimo di 6 punti frequentando un corso di recupero punti patente della durata di 12 ore.
I conducenti professionali, ovvero i titolari di patente C, C+E, D, D+E, hanno invece la possibilità di recuperare fino a 9 punti a fronte di un corso recupero punti di 18 ore.

Oltre ai corsi che permettono di recuperare i punti della patente, la normativa prevede due meccanismi volti a premiare i conducenti e gli automobilisti diligenti:

1) Buona condotta: se i punti non sono completamente esauriti e per due anni consecutivi non vengono commesse infrazioni che comportano ulteriori decurtazioni di punti, il titolare della patente si vedrà restituire i 20 punti originari.

2) Punti premio: ai soggetti che non subiscono decurtazioni di punti per due anni di seguito, vengono assegnati 2 punti premio per ogni biennio, fino ad un totale di 10 punti premio che si vanno a sommare ai 20 punti originari.

Andiamo ora a rispondere ad alcune delle domande più frequenti sull’argomento.

INDICE
Quanti punti ho sulla patente?
Quali infrazioni comportano la perdita di punti della patente?
Come controllare quanti punti ho sulla patente?
Come si arriva a 30 punti patente?
Cosa fare quando si esauriscono i punti sulla patente?
Cosa succede se non si comunicano i dati del conducente e quanto pago?
Cosa succede se non paghi una multa dopo 60 giorni?

Ogni titolare di patente parte con una dotazione di 20 punti.
Nel momento in cui si commettono infrazioni di una certa gravità, è possibile che vengano decurtati alcuni punti della patente, oltre ad una sanzione amministrativa

Di seguito riportiamo tutte le infrazioni che comportano decurtazione di punti patente:

  • - 10 punti per circolazione sulla corsia di emergenza in autostrada, al di fuori dei casi previsti
  • - 10 punti per eccesso di velocità di oltre 60 km/h rispetto ai limiti; - 6 punti se si eccede la velocità in una fascia compresa tra 40 km/h e 60 km/h e – 3 punti per eccesso di velocità dai 10 km/h ai 40 km/h;
  • - 5 punti per uso di telefono cellulare senza auricolare o viva voce;
  • - 5 punti per chi circola senza casco o con casco mal allacciato;
  • - 5 punti per omesso uso di lenti durante la guida, se prescritte;
    - 3 punti per mancato rispetto di alcune norme relative alla manovra di sorpasso (decurtazione maggiore di punti per casi gravi);
  • - 3 punti per mancato rispetto della distanza di sicurezza da cui sia derivato un incidente (anche qua maggiore decurtazione per casi gravi);
  • - 2 punti per trasporto in sovraccarico (peso maggiore di quello previsto) o in sovrannumero (più persone di quelle previste);
  • - 1 punto per mancato utilizzo o uso improprio delle luci

Si ricorda che i neopatentati, ovvero coloro che hanno preso la patente da meno di 3 anni, vedono la loro decurtazioni punti raddoppiate nel caso in cui si commettano le infrazioni sopra elencate.
Per sapere in maniera più' esaustiva quali sono le sanzioni che comportano decurtazione dei punti patente, vi rimandiamo al nostro articolo dedicato.

La strada più semplice per controllare i propri punti della patente è quella di andare nell’apposita sezione gratuita del Portale dell’Automobilista. Per scoprire il proprio saldo punti della patente è necessario, dal 1 ottobre 2021, effettuare l’accesso al portale con il proprio SPID.

Si può arrivare fino ad un massimo di 30 punti sulla patente, attraverso i buoni, erogati ogni 2 anni e pari ogni volta a 2 punti extra sulla patente, che si ottengono in caso di mancate infrazioni al Codice della Strada che comportino la decurtazione di punti patente.

Nel caso di esaurimento di tutti i punti, la patente è messa in revisione (no sospensione).

La revisione della patente, che deve essere effettuata entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento, obbliga ad effettuare la prova di teoria e di guida con un solo tentativo per ciascuna: in caso di bocciatura la patente viene revocata, ovvero cancellata.

La mancata comunicazione di chi fosse alla guida, è utilizzata a volte come escamotage per non perdere punti sulla patente.

La mancata comunicazione del conducente prevede comunque una sanzione accessoria che parte da un minimo di 282 euro fino a 1168 euro.

Dopo i 60 giorni, all'importo vengono applicati immediatamente interessi e more.
Per le multe non pagate, l'importo della sanzione viene aumentato del 10% per ogni 6 mesi di ritardo.

Autore: Redazione


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