Seat Leon Cup Racer, la versione da corsa al Wörthersee

08-Mag-2013  
  • Seat Leon Cup Racer anteriore
  • Seat Leon Cup Racer posteriore
  • Seat Leon Cup Racer tre quarti anteriore lato destro
  • Seat Leon Cup Racer tre quarti posteriore lato sinistro
  • Seat Leon Cup Racer tre quarti interni
  • Seat Leon Cup Racer tre quarti anteriore lato sinistro
  • Seat Leon Cup Racer tre quarti posteriore lato destro
  • Seat Leon Cup Racer tre quarti abitacolo
DS 4

Ha inizio oggi, mercoledì 8 maggio, il Wörthersee, mega raduno annuale del gruppo Volkswagen dove Seat presenterà la Leon Cup Racer. Si tratta della versione da corsa che costituisce la base sulla quale lavorare per quella che sarà la vettura che parteciperà ai campionati di granturismo a partire dal 2014.

Profondamente modificata, la Leon Cup Racer è più larga di 40 cm rispetto alla versione di serie, è dotata di un kit aerodinamico che ne modifica fortemente l’aspetto e la deportanza. Le differenze non proseguono all’interno della vettura, dove si trovano due sedili a guscio predisposti per l’installazione del sistema di protezione HANS e la strumentazione digitale con pannello TFT configurabile dal pilota attraverso i comandi sul volante.

Sotto il cofano della Seat Leon Cup Racer si cela il 2.0 litri TSI sovralimentato da 330 cv e 350 Nm che vengono scaricati sulle ruote anteriori. Due le varianti di trasmissione: l’automatica doppia frizione DSG con paddle al volante e differenziale elettronico, oppure la più corsaiola sequenziale ad innesti frontali – con leva sul tunnel centrale – e differenziale meccanico, che comporta un costo superiore di circa 25.000 euro.
La Leon Cup Racer infatti costerà circa 70.000 euro al netto delle imposte nella versione con cambio DSG e 95.000 con cambio sequenziale ad innesti frontali.